lasciare andare

malintesi e richieste

nel gorgo scuro

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già alto è il sole

in fondo alla pianura

vapor di nebbia

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tuffar se stesso

nel mulinello viola

dei fiori secchi

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un sol rintocco

per sette volte ancora

nel cuor risuona

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sulla mia strada

campanelline bianche

qualcuna rosa

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sul muro antico

crescono ortensie rosa

selvagge e forti

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traversa i borghi

il grande arcobaleno-

torre di luci

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l’arco-baleno

affonda nella terra

ma tocca il cielo

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un dio di paglia

l’adorazione attende-

fili dorati

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dal fitto bosco

la pace-arcobaleno-

pochi in ascolto

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nell’erba alta

s’arrotolano onde-

le liscia il vento

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col sole l’ombra

il caldo sulla pelle

col vento foglie

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albe d’estate

la fine della notte

non un inizio

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sul foglio bianco

danza di luci ed ombre-

vento di luglio

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dà il ritmo il vento

all’ombra delle foglie

nel grande sole

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giungono suoni

col vento della notte-

onde del mare

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cede la gioia

come una vela bianca

cui manca il vento

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fresca la pelle

nell’aria del mattino-

lo sguardo intorno

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alba di nebbia-

il caldo e le zanzare

ma il gallo canta

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un moscerino

nuota sulla mia pelle-

come un acquario

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calma è la mente

parole di perdono-

pronuncia il cuore