Una poesia
Squittii leggeri
all’alba nel giardino.
D’un gallo in lontananza
il basso canto
cupo risuona
nella storia antica.
Diventa bianco
l’azzurro che si disfa
e poi risplende
nel celeste chiaro.
Infine il grigio arriva
dall’argine lontano
lo porta a grandi passi
la nebbia del mattino