Haiku di primavera ( Scelta di miei haiku 2003-2015)

spighe e erba
Foto personale

la bruma azzurra
lenta avanza nel grano
echi di rane
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dal verde stagno
un lugubre lamento
lento si leva
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Il pioppo bianco
immenso contro il cielo
oscilla lieve
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sciamano bianchi
nell’aria meridiana
pollini in volo
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di nuovo aprile
un verde movimento
che si ripete
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un ciuffo d’erba
immagino d’essere-
ieri non c’era

vento d’aprile
fruscia e ansima il grano-
fugge la lepre
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scivola il vento
sul grano ancora verde-
lento si piega
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grilli e cicale
nell’armonia del vento-
nei prati il viola
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panorama
Foto personale

alba di maggio-
il primo frullo d’ali
dà voce al giorno
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l’erba le cela
dai predator dei fiori-
piccole viole
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il verde, il bianco
in fiore i rusticani-
grigio il mattino
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scuro eucalipto
frusta secco il suo vento-
nel fosso gigli
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la vecchia casa
cresce sul tetto il verde-
odo i germogli
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isola rossa
dei tulipani in fiore-
divora il prato
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azzurro opaco
e poi rosso sgargiante-
ruotan le forme
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sdraiata al sole
l’alfabeto dell’erba
chiaro mi giunge
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son tanti e rosa
da lontano li vedo-
nuovi germogli
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gemme sui pioppi
lungo l’argine alti-
mille ogni ramo

fiori viola grande
Foto personale
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preparan nidi
tortore ed anche i merli-
scalan le vette
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canto di primavera
api sul biancospino-
un grillo solo
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salgon dall’erba
spruzzi di luce nera-
son passerotti
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pozze di luce
gruppi di margherite-
non son mai sole
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con vecchie ceste
portan le biciclette
su strade erbose
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lungo la curva
nell’aria s’alza un canto-
d’un grillo solo
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nel ciel sbiadito
due rondini soltanto-
treman germogli
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cinguettio verde
nel vento e nella luce-
giovani foglie

rosmarino fiorito
Foto personale
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tra foglie marce
un’erba coraggiosa
cresce alta e rada
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calda è la terra-
sotto corolle in fiore
lieve un lamento
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sono la mosca
che a vuoto gira intorno-
temo il mio ragno
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e margherite
vivono unite in gruppo-
nessuna è sola
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è tonda l’ombra
degli olmi di campagna-
ferma il pensiero
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due grandi querce-
fragili foglie in fiore-
l’antico nuovo
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Sei del mattino
aria allegra e pensosa –
tremule viole
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Sul basso arbusto
l’idea di primavera –
rossi boccioli
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