per il Venerabile Maestro Ghesce Ciampa Ghiatso
e dopo tutto é diventanto
silenzio, attesa, riposo-
perdita di senso
dello scrivere, lavorare
sognare, progettare-
solo sollevare la terra nell’orto
pare ancora essenziale
per il Venerabile Maestro Ghesce Ciampa Ghiatso
e dopo tutto é diventanto
silenzio, attesa, riposo-
perdita di senso
dello scrivere, lavorare
sognare, progettare-
solo sollevare la terra nell’orto
pare ancora essenziale
foglia sottile
su se stessa s’avvita-
intorno nebbia
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lle foglie secche
cadon con un fruscio-
come un pensiero
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sera d’autunno-
schiuma viola é il tramonto
un ciel di bruma
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le melagrane-
come allegri festoni
sui rami sole
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dall’alto argine
fatto di croci è il mondo-
chiare o più scure
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squarcio nel cielo
é un velo bianco e stretto
lontan si perde
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terra d’autunno
arata e seminata-
son righe ed ombre
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